In primo luogo si è parlato del futuro del porto di Ravenna. In particolare il Sindaco ha chiesto al Presidente Bonaccini l’impegno, d’intesa col Governo, a nominare la goverance dell’Autorità Portuale nel più breve tempo possibile, consentendo di prendere al più presto decisioni definitive rispetto al livello di escavo e alla collocazione dei sedimenti. Il Presidente ha confermato la priorità assoluta dell’escavo dei fondali, ribadendo che il porto di Ravenna è il porto di tutta l’Emilia-Romagna e, in quest’ottica, è necessario pianificare strategie di area vasta, per aumentarne la competitività regionale e dare vita a nuovi posti di lavoro.
Per le infrastrutture Bonaccini ha confermato il disegno generale quadro tra Regione e Governo per quanto riguarda le priorità su Ravenna: completa riqualificazione della Classicana, la statale 16, la Romea dir, il bypass e l’adeguamento della 16 anche fuori dall’area prettamente di Ravenna; abbinate al progetto di riqualificazione dell’E45 per il quale è stato già stanziato 1 miliardo per il tratto Orte-Madonna dell’Albero. Altra pRiorità il collegamento tra l’attuale termine dell’E45 e la Ferrara Mare. Inoltre si è parlato della necessità di velocizzare e migliorare il collegamento ferroviario tra Ravenna e Bologna (soprattutto nell’ottica di implementare la connessione con l’aeroporto di Bologna) e tra Ravenna e Rimini, e di realizzare un nuovo by-pass che consenta di spostare il traffico merci dalle vie di percorrenza del traffico locale.