Preoccupazione e oggi sciopero alla Remp di Fognano di Brisighella

C’è preoccupazione per i 49 dipendenti della Remp di Fognano di Brisighella (fa pavimienti in gomma) che oggi scioperano per otto ore in quanto «da diversi mesi non paga gli stipendi - si legge nella nota di Cgil, Cisl e Uil -, inoltre non c’è al momento la garanzia di un futuro produttivo, in assenza di un piano industriale organico». Al presidente Andrea Gallignani, «si sono affiancati nuovi soci (tra cui anche l’ex Vetriceramici Gianfranco Padovani) - spiega Antonio Mantovani della Filctem Cgil - questa operazione ha iniettato della liquidità che però è stata utilizzata ammodernando il comparto produttivo con investimenti che finora appaiono sbagliati visto che le nuove macchine sono sostanzialmente o del tutto inutilizzate».
Dopo diversi incontri «inconcludenti e di promesse mai mantenute e dopo un anno di tentativi di mediazione la Remp di Fognano ha purtroppo mostrato la corda - continua la nota dei sindacati -. I lavoratori vivono da tempo una situazione di forte disagio, fatta di intoppi organizzativi e retribuzioni che tardano sempre di più ad arrivare».
La situazione, insomma, «ci preoccupa - puntualizza Mantovani -, è seria, ma non sappiamo ancora quanto. La liquidità è poca e quindi le materie prime scarseggiano e la gestione del personale non è buona: c’è una procedura di cassa integrazione aperta, ma non la utilizzano e non si capisce perché. Le retribuzioni in ritardo sono una parte di febbraio, marzo e aprile».
In questo momento «stanno facendo fare una valutazione a uno studio di professionisti per scegliere la strada più adatta - conclude Mantovani -: da una parte la possibile ricapitalizzazione dell’azienda, dall’altra un’eventuale concordato. Questo non ci rende sereni per la situazione occupazionale: un paese come Fognano e la sua vallata verrebbero toccati pesantemente. C’è bisogno di chiarezza». (c.f.)

Le foto di Raffaele Tassinari sulla nostra pagina Facebook