Fino a domani convegno mondiale sulla portualità a Ravenna
Fino a domani, 6 maggio, Ravenna ospita la tre giorni del convegno mondiale sulla soluzione dei problemi dei porti.I maggiori esperti mondiali di problematiche della portualità e dello sviluppo sostenibile si sono infatti dati appuntamento a Ravenna nell’ambito del workshop “Developing ecosystem-based solution for resilient European harbours and coastal waterfronts” ECORES – (Sviluppo di soluzione ecosistemiche per lo sviluppo durevole dei porti e dei lungomare costieri d’Europa) organizzato dal Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, dal Centro Interdipartimentale di Ricerca per le Scienze Ambientali e dalla Fondazione Flaminia. Il Convegno viene ospitato dalla Casa Matha.Il convegno sulla portualità è organizzato dalla prof. Laura Airoldi, professore della Laurea Magistrale in Biologia Marina di Ravenna.Il problema della portualità è molto sentito nella realtà di Ravenna come elemento centrale dell’economia cittadina. In questi anni si è assistito ad un ampio dibattito sul futuro e sul possibile sviluppo della portualità Ravennate nel contesto Adriatico e nazionale. Nelle diverse sedi istituzionali e produttive il tema è stato affrontato dal punto di vista economico e sociale.In questo Convegno gli aspetti produttivi verranno confrontati con le problematiche ambientali al fine di progettare uno sviluppo armonico, problema sentito a livello mondiale in relazione alla globalizzazione e sviluppo del commercio e al decentramento delle attività produttive. Nella realtà di Ravenna la progettualità potrebbe evolvere verso una integrazione fra la portualità commerciale e industriale, i progetti di riqualificazione urbana della darsena di città, la conservazione delle zone umide della Pialassa Baiona.Il convegno si svolge nell’ambito del World Harbour Project, coordinato dalla professoressa L. Airoldi e vede la partecipazione dei più importanti istituti di ricerca mondiali. L’obiettivo è quello di progettare uno sviluppo ecosostenibile della portualità nei maggiori porti del mondo: Abu Dhabi, Auckland, Chesapeake Bay, Jakarta, Hong Kong, Hobart, New York, Shanghai, Singapore, St George's, Sydney, Vigo, Qingdao e altri ancora.Grazie a questo progetto il porto di Ravenna potrebbe acquisire il valore di uno studio pilota unico a livello nazionale, la cui realizzazione richiede il coinvolgimento di tutte la parti sociali, dall’amministrazione cittadina all’Autorità Portuale, dall’industria, al commercio, al turismo.I risultati di questo convegno potranno portare allo sviluppo di metodologie moderne per la gestione della portualità, allo sviluppo di una nuova progettualità che porterà benefici all’economia portuale ravennate, salvaguardando al contempo gli aspetti ambientali e culturali, essenziali per uno sviluppo armonico della nostra società.
Il workshop si conferma come ulteriore testimonianza della vocazione all’internazionalizzazione del Campus di Ravenna.