Porto, il 2016 parte bene: +15,41% nei primi 2 mesi
Secondo mese dell’anno e secondo mese in positivo per il porto di Ravenna che a febbraio ha confermato il trend di crescita mostrato a gennaio. Le merci movimentate nel primo bimestre 2016 sono infatti cresciute dai 3,6 milioni di tonnellate del 2015 a quasi 4,16 con un incremento del 15,41%.
In crescita tutte le macro aree. Le rinfuse liquide crescono dell’11,58% tirate da derrate alimentari (+13,59%) e prodotti petroliferi (+17,68%), nonostante un calo dei prodotti chimici (-6,03%). Le merci secche segnano un +13,48% con un’eccellente performance delle derrate alimentari (+44,82%) e dei materiali da costruzione (+29,92%); bene anche i concimi e i prodotti metallurgici, mentre flettono i combustibili solidi e i prodotti agricoli. Ancora un recupero dei container (2.023 in più rispetto a 12 mesi fa, passando da 29.664 a 33.512) che segnano un incoraggiante +24,03% e delle merci su trailer rotabili (11.824 contro i 9.207 del 2015), in crescita del 36%.
Sono in crescita come numero di navi: ne sono arrivate 71 in più (+16,75%) arrivando a quota 495, di cui 374 straniere (+53).
CRESCE ANCHE VENEZIA
In crescita anche il traffico merci in Laguna che passa dagli 1,87 milioni di tonnellate nel primo bimestre 2015 a 2 milioni, pari a un +6,7%. In crescita le rinfuse liquide (+5,8%), mentre si riducono quasi di un quarto le merci secche: -22,4%. Confermano il trend positivo tutti i cargo (+37%) che tirano di fatto la crescita del porto: container +30,7% (che nel 2015 avevano segnato un nuovo record), Ro/Ro + 51,6% e altri +45,6%.
Si conferma così lo spalla a spalla con lo scalo lagunare per quanto riguarda il secondo posto in Adriatico alle spalle di Trieste, inarrivabile grazie alle tonnellate di greggio sbarcate ogni anno (nel 2015 sono state oltre 41 milioni le tonnellate di rinfuse liquide movimentate dallo scalo friulano).
(c.f. - foto Massimo Fiorentini)