Zanelli (bagno Cajo Loco): "Ecco come è cambiata la spiaggia in dieci anni"
Positiva, tra gli operatori, la reazione all’ordinanza. Tra questi c’è anche Fabio Zanelli, che lo scorso 23 luglio, nel bagno Cajo Loco di Lido di Classe, ha organizzato una festa di beneficenza in grado di raccogliere diverse migliaia di euro per una casa-famiglia di Forlì. Va da sé che il numero di partecipanti, in quell’occasione, è stato altissimo. «Se il sindaco ci offre la possibilità di organizzare eventi importanti è una buona cosa - spiega Zanelli -. Se le serate in deroga servono ad allestire eventi che diano lustro alle nostre località, ben vengano. Spesso, purtroppo, la legislazione ci vincola, non ci offre la possibilità di manifestare le nostre capacità organizzative». Ad esempio la burocrazia ha impedito all’imprenditore di organizzare prove di immersioni subacquee nello specchio di acqua antistante al bagno. «Siamo bersagliati su vari fronti e il nostro lavoro non è più così semplice». Proprietario del bagno da dieci anni esatti, Zanelli spiega: «quando acquistai lo stabilimento si potevano organizzare happy hour, si potevano portare bottiglie di vetro in spiaggia, si usavano i microfoni; da allora abbiamo assistito ad una regressione totale delle concessioni, alcune giuste, altre meno».