Nuovi prodotti ed export, la Pucci di Lugo vuole crescere ancora

«Il 2013 è stato un anno impegnativo, ma soddisfacente. Con l’acquisizione di Berni abbiamo raddoppiato il fatturato, arrivato a quota 30 milioni. Nel 2014 rinnoveremo i 3 marchi ed amplieremo alcune gamme di prodotto, puntando sempre più anche sull’estero, che oggi vale il 25%».

Il manager Stefano Pucci rilancia l’azione del gruppo agrolimentare lughese, dopo il salto di qualità effettuato proprio un anno fa con l’arrivo del marchio Berni.

Dopo lunghe traversie, infatti, i brand piacentini Berni, Condiriso, Condipasta Carciofotto e le senapi Louit Frères passarono a febbraio 2013 dalle mani del consorzio ortofrutticolo di Parma, Copador, a quelle dell’impresa romagnola a stretto controllo familiare. Da 80 anni infatti è presente sul mercato, con un buon posizionamento oltreconfine (il fatturato, 16 milioni di euro del 2012, era equamente diviso tra Italia ed estero, mentre Berni all'estero era assente) e in costante crescita, CON un +8% anche nel 2012.

Un brand quello di Pucci che si è integrato molto velocemente con Berni, che in questi anni, in particolare dopo il disimpegno di Nestlé, ha perso quote di mercato all’estero. «Berni in Italia – sottolinea Stefano Pucci – aveva copertura su tutto il territorio nazionale, mentre noi eravamo presenti con forza solo in alcune regioni. Questa integrazione ci ha aperto grandi opportunità, anche in termini di comunicazione dei prodotti».

Nel 2014 Pucci punta ancora a crescere, sia sul fronte del fatturato («l’obiettivo è circa 35 milioni») e anche sul personale («stimiamo un +10%»). Per quanto riguarda i prodotti, su Pucci verrà lanciata una nuova gamma, mentre sui «Cotti a vapore», «dopo aver sondato bene i migliori dietologi, cercheremo collaborazioni per posizionare al meglio il nostro prodotto anche dal punto di vista dell’attenzione alla salute» sottolinea il manager.

Sull’estero il primo obiettivo sarà quello di rafforzare il bacino europeo, con alcune puntarte sull’est, in particolare in Russia, dove Pucci da alcuni anni ha avviato alcuni contatti promettenti. L’obiettivo è anche quello di esportare i prodotti a marchio Berni, che invece prima non avevano alcun mercato oltre confine.

Molta attenzione verrà poi posta alla promozione. «L’operazione Condiriso – Vanity sarà la protagonista della campagna di comunicazione nel biennio 2014-2015. Sarà attivato già dai primi mesi del 2014 un Concorso per il consumatore che prevede la possibilità, in caso di acquisto di un vasetto Condiriso, di partecipare all’estrazione “Vinci una giornata sul set per la realizzazione di un film nazionale» sottolinea fiducioso Stefano Pucci. Le attività di casting saranno organizzate nelle gallerie dei centri commerciali in tutta Italia. (m.p.)