Caso Battistini: il sindaco preoccupato per le condizioni di salute

A seguito delle dichiarazioni del medico che segue Davide Battistini, l'animalista che sta portando avavanti lo sciopero della fame per impedire che i cani vengano tenuti alla catena, questa mattina è intervenuto il sindaco. "Leggo con grande preoccupazione queste parole del dottor Roberto Parollo, riportate questa mattina da un quotidiano locale:“Non credo che Davide Battistini possa sopravvivere altre due settimane in queste condizioni e temo che questo secondo sciopero della fame gli possa già aver causato danni irreparabili”.E poi aggiunge: “Ecco perché come medico ho sentito anche io l’esigenza di intervenire per un appello pubblico. Come medico e come amico ho fatto di tutto per convincerlo a desistere ma lo conosco abbastanza bene per sapere che andrà fino in fondo. È venuto il momento di mettersi una mano sul cuore e varare provvedimenti finalmente concreti come risposta alle sue richieste e questo non solo per la tenerezza che smuove in tutti noi la sorte di questo piccolo grande uomo ma per il rispetto che meritano sempre gli umili e gli oppressi”.
Al dottor Parollo è sicuramente sfuggita la notizia, che ho reso pubblica venerdì scorso, che il presidente Errani e l’assessore Lusenti hanno indicato nel 30 aprile la data ultima per l’emanazione delregolamento previsto dalla legge. La data c’è, come chiedeva il signor Davide Battistini, in applicazione di una Legge regionale veramente unica al mondo.
Ribadisco il mio appello di venerdì a Davide Battistini affinchè interrompa immediatamente lo scioperodella fame. Invito, come autorità sanitaria, il dottor Parollo, i medici curanti e tutti i medici che si devono occupare di questo caso drammatico ad agire con la massima sollecitudine, in base alla loro responsabilità professionale e alle disposizioni di legge, perché il digiuno di Davide Battistini non arrivi fino al punto di provocare conseguenze irreparabili".