Faenza, la storia di Debora Zoli: «Vado a “caccia” di talenti per farli giocare nell’Nba»

Romagna | 11 Maggio 2019 Cronaca
faenza-la-storia-di-debora-zoli-vado-a-caccia-di-talenti-per-farli-giocare-nellnba
Fabrizia Montanari - Faentina, 37enne, Debora Zoli, minuta, sorriso caldo e comunicativo, amante della bici, dei cani e dell’attività all’aria aperta, da 13 anni è una «cacciatrice» di talenti del basket. Con una laurea in Business Administration conseguita a Londra, una licenza Nba (lega professionistica di pallacanestro degli Stati Uniti) e una Fiba (Federazione internazionale pallacanestro) acquisita in Svizzera nel 2007 per operare nel settore internazionale, è una delle ventiquattro donne (fonte Japantimes, quotidiano giapponese di lingua inglese che l’ha recensita nel 2018, ndr) nel mondo a svolgere questa professione.
Debora, cosa l’ha spinta verso una professsione così insolita per una donna?
«Ho iniziato a lavorare nella pallacanestro intorno al 2000-2001 per l’Andrea Costa Imola Basket, occupandomi prevalentemente di segreteria e interpretariato per i giocatori americani in trasferta. Attraverso le conversazioni con i loro agenti, ho capito come funzionava questo lavoro e mi sono appassionata. All’inizio per gioco, poi, dopo aver chiuso i primi contratti, ho iniziato a credere che potesse diventare un’attività concreta e ho avuto la costanza di continuare, anche se inizialmente è stato complicato».
Spieghiamo come opera nel concreto?
«All’inizio reclutavo giocatori americani usciti dal College, che volessero continuare la loro carriera nella pallacanestro in Europa o in Asia, non avendo opportunità in Nba. Poi negli anni, la mia esperienza e il mio network si sono ampliati e ho potuto aspirare a rappresentare giocatori ed anche allenatori di maggiore livello. Sono intermediaria fra il giocatore e la squadra di pallacanestro, quasi come “un’agenzia di collocamento”. La società mi comunica il tipo di giocatore che cerca e io suggerisco alcuni nomi in base alle caratteristiche di ognuno, ai ruoli, al budget».
Quali doti ha «messo in campo» per lavorare in questo settore? Qual è l’aspetto più difficile?
«Costanza, perseveranza e pazienza. Mille volte avrei avuto motivi per mollare, ma il mio istinto mi ha sempre spinto a continuare. Quando ho cominciato non avevo esperienza, né conoscenze e non avendo mai giocato a basket, non è stato semplice ottenere la fiducia dei giocatori e delle società sportive, soprattutto in un’ambiente prettamente maschile. Ho dovuto lavorare molto per ottenere una certa credibilità e dimostrare che avevo competenze. Si è trattato di costruire rapporti di fiducia con giocatori, allenatori e società di basket. Servono anni per costruirli e basta poco per distruggerli se non si mantiene una certa integrità. Inoltre è necessario essere costantemente aggiornati e spesso non c’è un giorno libero».
La sua soddisfazione professionale più grande…
«Lavorare con chi prima vedevo solo sui giornali! E constatare che le persone che all’inizio non mi consideravano perché sono una donna, oggi vengono a chiedermi di collaborare!».
Dove vive attualmente? Ha viaggiato molto per lavoro? E in Italia, torna spesso?
«Da circa cinque anni vivo a Long Beach, una cittadina a circa 20 minuti da Los Angeles. Vivo all’estero da circa dieci anni. Prima ho vissuto a Dubai 5 anni, dove lavoravo sempre come Agente di pallacanestro, ma mi occupavo anche del settore immobiliare. Mi piace comunque tornare in Italia spesso. La mia famiglia vive a Faenza, quindi cerco di venire a casa ogni due, tre mesi per vederli».
Il futuro che Debora vorrebbe...
«Sono molto felice e soddisfatta del mio presente, quindi spero che il mio futuro continui su questa traiettoria».
 
 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-faenza-la-storia-di-debora-zoli-vado-a-caccia-di-talenti-per-farli-giocare-nellnba-n20535 004
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione