Faenza, cuccioli abbandonati in un fosso: uno è morto assiderato, l'altro è in ripresa
Abbandonati in un fosso, dentro una cassetta per la frutta, avvolti da una coperta: così sono stati ritrovati il pomeriggio del 18 dicembre da una volontaria dell’Enpa due cuccioli di cane di circa due mesi, in via Merlaschio, nelle campagne faentine. Uno dei due cuccioli al momento del ritrovamento era già deceduto a causa quasi certamente del freddo, mentre il secondo, in condizioni molto gravi ma stabili, è ora ricoverato in una clinica veterinaria.“È un fatto gravissimo, siamo molto arrabbiati e molto tristi - denunciano i volontari di Enpa Faenza sulla pagina Facebook del Rifugio del cane -. La crudeltà delle persone sembra non conoscere confini. Per evitare simili scelleratezze sarebbe sufficiente informarsi, nessuno dovrebbe arrivare a commettere un simile gesto. Per prevenire cucciolate indesiderate, bisogna sterilizzare le femmine. Abbandonare i cuccioli è un atto incivile e di estrema sofferenza per gli animali”.La notizia dei due cuccioli, rilanciata sui social network, ha subito avuto una grandissima risonanza, totalizzando in poche ore oltre duemila condivisioni e centinaia di commenti.“Il cucciolo sopravvissuto al momento è in condizioni stabili, è sopravissuto alla notte e speriamo possa farcela - ha dichiarato Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza -. Invitiamo le persone che hanno dimostrato la propria sensibilità sul web a darci una mano per le cure; possono farlo venendoci a trovare al mercatino di Natale dell’Enpa in via Cavina (vicino al cinema Italia), fino all’8 gennaio tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, anche la domenica. Inoltre, sul nostro sito www.rifugiodelcanefaenza.org, ci sono tutte le informazioni su come aiutarci”.Enpa invita chiunque abbia visto o sapesse qualcosa sull’accaduto a contattare l’associazione al numero 393 0743281 (Davide), oppure inviare una email a faenza@enpa.org; l’associazione garantisce l’anonimato.