Sagre d''autunno: dal cinghiale al Brazadèl, dal Bartolaccio alla pera volpina
Un’intera settimana dedicata ai «sapori d’autunno» è quella che attende chi abbia voglia di gironzolare in lungo e in largo la provincia in cerca del richiamo della gastronomia tradizionale. A partire da Granarolo Faentino, dove da qualche giorno è partita la tradizionale, festa paesana di Ambiente e Caccia, organizzata dall’associazione Starinsieme, con diversi stand gastronomici attivi. Il primo è quello allestito nella struttura riscaldata di piazza Martiri di Felisio, nel cui menù è protagonista il cinghiale «alla granarolese», da una ricetta medievale, ma proprio venerdì 10 partiranno anche il ristorantino del buongustaio e il ristorantino romagnolo. Sempre venerdì 10 sarà possibile pranzare alla festa e in serata si esibirà Davide Camporesi sul palco principale. Sabato 11 suoneranno i Buoni Motivi, domenica 12, al termine di una giornata di sport e animazione, toccherà al Trio Italiano e lunedì 13 sotto lo stand chiuderanno la festa i Melardot.
Domenica 12, a Castel Bolognese, torna l’antica tradizione del Brazadèl d’la Cros e del Vino Novello, con lo stand gastronomico aperto per pranzo e cena con possibilità di asporto, musica e animazione per i bambini. La manifestazione della Pro Loco ha lo scopo di salvaguardare il tipico ciambello secco della croce, patrimonio dell’arte di panificazione castellana di antica memoria. Il centro cittadino verrà chiuso al traffico e saranno allestiti una mostra mercato e le bancarelle dei produttori agricoli.
Il centro di Brisighella ospita invece, sempre domenica 12, la seconda delle «4 sagre per 3 colli», ossia la festa dedicata alla Pera Volpina e al Formaggio Stagionato. Il frutto tipico della Valle del Lamone viene consumato bollito, cotto in acqua o vino, oppure al forno. La sagra contribuisce alla riscoperta delle «volpine» offrendo la possibilità di riassaporarle presso i ristoranti e nello stand gastronomico. Il 19 novembre toccherà al tartufo e il 26 chiuderà il mese delle sagre l’olio brisighellese.
Domenica 12 è inoltre, a Tredozio, la seconda in compagnia del «Bartolaccio», la sfoglia d’acqua e farina farcita con un composto di patate e formaggio stagionato che verrà servita in paese con tutto il corredo di animazioni e bancarelle.
Conselice festeggia invece San Martino, patrono del paese, nella giornata di sabato 11. In particolare, dalle 9.30 in piazza Foresti si attiverà lo stand con mistuchine, caldarroste, ravioli, castagnaccio e zucca cotta. Alle 11 nella chiesa di San Martino messa solenne con monsignor Ghirelli, mentre alle 20.30 al teatro Comunale il laboratorio Amici di San Savino porterà in scena la commedia dialettale E’ president, tre atti di Paolo Minguzzi con la regia di Andrea Montanari. Ingresso gratuito.