Massa Lombarda, lavori per 330mila euro. In settembre la bozza del progetto
Si avvicinano i cantieri per il recupero e la valorizzazione di piazza Mazzini a Massa Lombarda. Per non perdere il cospicuo contributo regionale di circa 330mila euro, una piccola boccata d’aria ed enti e aziende in periodi come questi, la nuova amministrazione massese ha stretto i tempi sulla progettazione senza però dimenticare il parere dei cittadini, chiamati a dire la loro nelle due assemblee pubbliche convocate in luglio alla sala «Z. Facchini».
E dopo gli incontri con associazioni le categoria, i tecnici del Comune e dell’Unione in questi giorni sono chiamati a mettere nero su bianco il progetto che verrà nuovamente sottoposto al parere della cittadinanza.
I fondi a disposizione, messi a disposizione dalla Regione per la «Valorizzazione dei centri commerciali naturali», verranno utilizzati per rimettere a nuovo i sottoservizi di piazza Mazzini, l’illuminazione, la pavimentazione e il verde pubblico. E se la priorità delle amministrazioni precedenti riguardavano piazza Umberto Ricci, «ora occorre intervenire su piazza Mazzini - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Laura Avveduti - e completare le opere entro la primavera del 2015 per non perdere i finanziamenti regionali. Non vi sono alternative».
E oltre ai lavori strutturali, i massesi hanno messo in campo diverse idee su cui ora i progettisti stanno lavorando: si va dai dipinti sui muri che si affacciano sulla piazza ai nuovi arredi urbani per arrivare alla installazione di bagni pubblici. Qualcuno propone anche di realizzare una stazione di raccolta rifiuti interrata (i cassonetti del terzo millennio), altri di rivedere le alberature. Ma tutti condividono la necessità di mantenere inalterato il numero dei parcheggi. «Discuteremo la bozza dei progettisti a metà settembre - conclude l’assessore Avveduti - e speriamo, dopo il bando, di partire coi lavori in novembre. Il percorso partecipativo è impegnativo: non è semplice promuovere il confronto e mediare tra tutti i cittadini: ma si tratta di una esperienza sicuramente positiva». (s.sta.)