Aveva picchiato un connazionale per gelosia, arrestato 31enne marocchino
I Carabinieri di Faenza hanno rintracciato l'autore del pestaggio ai danni di un cittadino marocchino 31enne avvenuto in via Marcello il 9 febbraio. La vittima aveva riaccompagnato a casa un'amica con cui aveva trascorso la serata e, poco dopo, era stato aggredito e preso a calci e pugni riportando un trauma commotivo con fratture orbitarie guaribile in 90 giorni. La ragazza, parlando delle amicizie del connazionale alle forze dell'ordine, aveva rivelato che vi era anche il suo ex fidanzato pertanto i Carabinieri avevano ipotizzato, tra i moventi, la gelosia, ma non erano riuscirti a rintracciare il colpevole.Sia la vittima che altri testimoni avevano confermato che l'aggressore era l'ex fidanzato della ragazza, anch'egli marocchino e 31enne. Poco giorni dopo il cruento episodio l'aggressore si era presentato spontaneamente nella caserma dei Carabinieri di via Giuliano da Maiano dichiarando di aver sentito dire in giro di essere ricercato, ma sostenendo di non essere coinvolto in nessun modo nell'aggressione. Allo stesso modo anche la vittima e la ragazza avevano 'ritrattato' la loro dichiarazione sostenendo di essersi sbagliati, anzi la vittima aveva aggiunto di essere stato picchiato da sconosciuti ubriachi. Ma il pm Isabella Cavallari ha chiesto un'ordinanza di custodia cautelare per aggressione aggravata da futili motivi firmata dal gip Antonella Guidomei. L'arrestato è stato fermato per le vie di Faenza e portato nel carcere di Ravenna per il concreto rischio di inquinamento probatorio mentre l'ex fidanzata e la vittima sono stati denunciati a piede libero per favoreggiamento per aver ritrattato e cercato di depistare le indagini.