LIDI NORD | "Donne verso il mare aperto", parte il Festival

Promuovere la cultura e il dialogo fra uomini e donne come forma di contrasto alla violenza sulle donne. E farlo d’estate quando tutti cercano ‘otium e natura’ nei lidi nord. E’ la sfida che, anche quest’anno, tante donne volontarie, Marina Magnani in primis in qualità di vice presidente della Pro loco di Marina Romea, si sono poste organizzando la seconda edizione del Festival “Donne verso il mare aperto”, che si svolgerà dal 17 al 21 luglio fra Casal Borsetti, Marina Romea e Porto Corsini: 24 appuntamenti tra natura, teatro, musica, cinema e letteratura dislocati nei tre lidi dal pomeriggio alla sera inoltrata.

“Le donne verso il mare aperto – afferma Marina Magnani ideatrice e coordinatrice della festival - sanno che la cultura delle donne sta nelle parole, che influenzano il pensiero, che modificano i comportamenti. E, come al termine di un metaforico viaggio sul ‘trabaccolo’, sono approdate alla ricerca di un luogo ‘del respiro’ dove poter esprimere ciò che serve per creare una ‘nuova cultura’, non imposta né dalle leggi né dalla politica, ma sostenuta dalla riflessione e dalle visioni allargate. Sono donne del nostro territorio che hanno capito che donne “si diventa” con il senso critico e con una progettualità mediata dall’intuito tutto al femminile. Morte e rinascita quindi, oggi ben rappresentate dalla “civetta”, anima del festival, polena del nostro mare, la migliore amica delle donne”. “Il tratto originale di questo Festival – è il commento dell’assessora alle pari opportunità Giovanna Piaia - è la creativa produzione di nuove idee nella continuità di un discorso aperto sulla cultura e l' esperienza delle donne. I diversi ambienti naturali dei lidi nord aggiungono agli incontri in programma una emozionale atmosfera di riflessività. Avere assunto nel titolo del Festival uno dei cinque temi delle Tracce di Ravenna 2019 ci fa entrare a pieno titolo nel programma estivo delle Prove tecniche per rendere significativa e pregnante la tematica della liberta' della donna nelle relazioni interpersonali e sociali. Dalla terra ferma, dai nostri racconti di esperienza si va verso il mare aperto, per sfidare le sicurezze del consueto e liberarci, anche con gli strumenti della cultura, dai vincoli arcaici di una sottomissione anacronistica e insopportabile per la nostra vita di donne." Gli eventi principali La seconda edizione del Festival “Donne verso il mare aperto” prende il via il 17 luglio alle 18.30 da Marina Romea, nell’area pre valliva in fondo a viale Ferrara, con la presentazione del libro di Anna Maria Valli Spizuoco “Marina Romea e la sua storia illustrata” ; si potrà poi fare tappa a Casal Borsetti per un buffet offerto dal bar Ovale a base di pasta con fagioli e cozze, e insalata di mare, per poi assistere, dopo la presentazione ufficiale del festival, alle 21 alla presenza delle autorità, ai primi eventi ‘tutti al femminile’. Il “reading teatrale”, tratto dal libro dal titolo “In poche parole che donna sono” (edito da libreria Tarantola di Ravenna) sarà protagonista della serata. Il libro, che raccoglie nel contesto di una originale veste grafica, testimonianze, racconti e contributi di donne che l’anno scorso hanno partecipato alla prima edizione del festival, vede anche la partecipazione di Linea Rosa, il centro antiviolenza sostenuto dal Comune. Nel finale della serata verrà proiettato il filmato su particolari immagini di donne , curato da Carla Baroncelli. La serata sarà inoltre arricchita da omaggi a due figure di primo piano nella battaglia contro i “femminicidi”: Serena Dandini, ospite e madrina dell’edizione 2012, attraverso le citazioni dello spettacolo “Ferite a morte”, che la nota conduttrice televisiva ha portato in svariati teatri italiani, e la scrittrice Dacia Maraini, per la sua opera “L’amore rubato” di cui verranno letti alcuni brani. La giornata successiva, 18 luglio a Marina Romea, sarà l’occasione per prendere un aperitivo con Anna Spinelli, orientalista e scrittrice, e scoprire con lei le ragioni della ‘civetta’ e del “trabaccolo” logo e nuova immagine che campeggiano nel festival, ma anche per conoscere storie di mare e di pirati, protagonisti di parte della sua nutrita produzione editoriale. Mentre la sera sarà Casal Borsetti ad ospitare l’attrice comica ravennate Lucia Vasini con il suo “Lucia off”; nei giorni successivi gli eventi clou saranno: venerdì 19 l’incontro pomeridiano a Marina Romea con la giornalista criminologa e scrittrice Cinzia Tani, autrice di due testi editi da Mondadori sui temi della violenza fra le pareti di casa, e l’intervista a Dacia Maraini, madrina del Festival 2013, alle 21.30 a Marina Romea, che risponderà alle domande della giornalista Anna De Lutiis. Il primo appuntamento di sabato 20 è alle prime luci dell’alba, alle 5.45 a Casal Borsetti sud, bagno Adria, per il concerto di flauto e violino; nel pomeriggio a Porto Corsini l’incontro con Alessandra Pauncz, psicologa e scrittrice, intervistata da Elena De Murtas, mentre la sera è in programma lo spettacolo di Maria Pia Timo, attrice comica con “Ciao patachini”. La chiusura di domenica riserva la suggestione della performance allestita nell’area pre valliva di Marina Romea alle 20, dal titolo “Splendore e oscurità” per la regia di Mariella Busi De Logu. A seguire a Porto Corsini una “cena in strada”, la proiezione di un “corto” a cura di Maria Martinelli, concerto e cerimonia di chiusura. Accanto a questi eventi sono in programma anche iniziative mattutine nel segno della natura fra camminate nordiche, gite in barca nelle valli che circondano, caratterizzandoli, i lidi nord, e incontri pomeridiani di psicologia creativa in diverse sedi.