Per il suo secondo anno di programmazione di eventi serali, il museo Carlo Zauli di via della Croce a Faenza battezza la sua eclettica rassegna «Padiglione Estate», calendario curato dal museo insieme al FabLab. Ogni lunedì sera sarà ospitato un evento, affiancato da una postazione cocktail a cura di diversi bar della città. La rassegna del lunedì, «Compagni di viaggio», è dedicata agli artisti che hanno condiviso la propria carriera con quella di Carlo Zauli, quindi Floriano Bodini, Enzo Brunori, Albert Diato, Giuseppe Spagnulo, Panos Tsolakos, Nanni Valentini e i collaboratori del periodo scultoreo. Tornerà poi l’Emilia Romagna Festival, con il Zora' String Quartet, e approderà al museo per la prima volta Cinemadivino, la proiezione di S is for Stanley. E il 13 giugno arriva pure il «Superquizzone Ceramico». Il martedì il museo diventa «#liceomuseo», aperto e visitabile insieme agli studenti del liceo Torricelli Ballardini. Il mercoledì torna, infine, torna l’appuntamento con La Calda Estate dei Makers, a cura del FabLab, con dimostrazioni e approfondimenti sul mondo digitale. E poi ci sono i corsi, come «Op-u», con Monica Zauli e Brigitte Mauel, sulle sinergie tra lavoro manuale con l’argilla e dinamiche teoriche di gestione delle risorse intellettive; e ancora «Free D Porcelain» con Cristina D’Alberto e Federica Patuelli, con la porcellana paperclay e il materiale plastico stampato in 3D, per realizzare gioielli scultorei per Argillà. Info www.museozauli.it.