Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.
Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.
Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.
Nella tarda serata del 27 novembre i Caraninieri di Faenza assieme alla Finanza hanno svolto un servizio in sinergia teso a contrastare il fenomeno dell’utilizzo di manodopera irregolare e dell’immigrazione clandestina. E' stata controllata un’azienda di confezioni di abbigliamento con sede in un capannone di Tebano. All'interno sono stati scoperti 7 cinesi intenti a lavorare mentre la ditta aveva dichiarto di avere 3 dipendenti.TRa i 4 lavoratori in nero c'era anche un clandestino, immediatamente accompagnato in caserma e denunciato per permanenza illegale sul territorio italiano, reato che gli era stato contestato anche 4 anni fa a Brescia e che gli era costato un decreto di espulsione. IL 39enne proprietario del capannone è stato denunciato per favoreggiamento della clandestinità. Dall'ispezione è emerso, inoltre, che al piano superiore erano stati ricavati 8 alloggi abusivi con pareti di cartongesso utilizzati come dormitori per i lavoratori pertanto, visto anche il degrado igienico-sanitario, è stata fatta una segnalazione all'Ausl e ai Vigili per ulteriori verifiche. La Finanza ha acquisito tutta la documentazione della ditta e sta ancora effettuando riscontri di carattere fiscale e tributario. Le irregolarità accertate per la presenza di lavoratori in nero porteranno ad una maxi sanzione nei prossimi giorni.
via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it
Pubblicità
Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90). Contributi incassati